articolo rivista tam tam storia di celine theis e del suo marchio di accessori in seta mon lien atelier

Storia di una designer tessile appassionata | Rivista Tam Tam

Nel numero di maggio-giugno della rivista bimestrale Tam Tam di Milan Accueil, un invito a scoprire la storia di Céline Theis.

Designer tessile, curiosa e appassionata di motivi e colori. La frizzante Céline ha tre passioni che condivide con gioia: il design grafico, la seta e gli accessori!

Lasciatemi raccontarvi la sua storia. Questa giovane belga ha studiato in Francia prima di orientarsi verso gli studi artistici e recarsi a Milano per specializzarsi in design grafico.

Pensare in un contesto, creare un'immagine in uno spazio limitato le permette di lavorare per società di comunicazione su supporti cartacei. È stata la sua esperienza presso il 10 Corso Como a farle capire che il design grafico prende vita sulla stoffa! Le due esperienze successive in case di moda le sveleranno tutti i segreti dei tessuti e degli accessori.

Si innamora della seta, questa materia pregiata naturale che restituisce così bene i colori, la luce e i disegni. Il suo sogno è creare qualcosa di suo, ma è difficile iniziare quando si ha un lavoro. Così, riunendo tutte le sue energie, tutta la sua forza e volontà, si dimette nel 2021 per fondare la sua azienda: Mon lien atelier, creando una collezione di foulards, sciarpenastri-cinturefazzoletti da taschino in pura seta. Solo accessori, perché per lei rappresentano il modo più versatile di esprimersi nella moda: "trasformano un look, completano tutto, è un tocco di magia!"

Grazie alla sua estetica visiva, può esprimere una storia personale attraverso i suoi disegni. Per iniziare è stato necessario prima trovare l'artigiano a Como in grado di soddisfare le sue molteplici esigenze: l'alta qualità del tessuto, l'esattezza dei colori e un risultato ottimale. Lo stesso vale per l'imballaggio, il suo colore ottanio e la sua impressione di logo stampato a caldo. Ma Céline non cede alla facilità. Ha scelto il nome "Mon lien" in francese, nella sua lingua madre, per il suo stretto legame con la moda nella sua vita e per la simbologia dell'accessorio che si annoda intorno a sé.

Utilizzando grafiche elaborate, stabilisce anche legami tra i vari formati delle sue creazioni. I disegni seguono solo la sua ispirazione e i suoi quaderni traboccanti di schizzi ne sono la testimonianza. Inizia disegnando le sue idee, poi le digitalizza in bianco e nero. Successivamente, crea composizioni di motivi su quattro formati diversi, aggiungendo colore solo quando la disposizione presenta un equilibrio soddisfacente. Esplora poi fino a 15 varianti di colori per mantenerne solo due, prima di procedere agli esperimenti con il suo artigiano a Como.

Le sono occorsi 8 mesi per creare la sua azienda, 9 mesi per vendere le sue prime creazioni e oggi, questa giovane mamma è piena di mille progetti di collaborazione.

Visita il suo sito: www.monlienatelier.com per scoprire i suoi prodotti e l'ultimo arrivato, il kimono.

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